Verso la riapertura l’Ecomuseo del Chiapparino di Cicagna

CICAGNA – L’Ecomuseo del Chiapparino di Cicagna sarà riaperto. E’ in fase di studio, inoltre, un progetto per il trasferimento della necropoli pre romana custodita all’interno del capannone. Lo ha comunicato questa mattina il Presidente della Comunità Montana Fontanabuona Corrado Bacigalupo. L’idea è quella di riaprire ai visitatori la cava di Isolona di Orero, portare lì le lapidi della necropoli chiavarese e studiare un percorso museale d’effetto. Per far questo, l’ente montano e la società Tigullia hanno chiesto finanziamenti al progetto regionale POR relativo allo sviluppo dei musei. Il progetto dovrà essere presentato entro la fine di aprile. La risposta della Regione è attesa entro il mese di luglio 2010. Nel frattempo, il Chiapparino di Cicagna sarà riaperto – ha spiegato Corrado Bacigalupo – inizialmente su prenotazione oppure agli studenti delle scuole. Nelle prossime settimane provvederemo a rimettere a posto i locali e a fare manutenzione all’esterno. La riapertura del museo è dunque questione di poco tempo. Il piano di lavoro su Isolona di Orero è invece sotto esame. L’idea è quella di rendere suggestiva la collocazione della necropoli vicino alla cava d’ardesia, con un percorso di luci d’effetto e con un impianto sonoro particolare all’interno dei cunicoli. Suoni e rumori dunque che riproducano le picconate dei minatori, oppure lo scoppio delle mine per rimuovere i blocchi d’ardesia. Sono pochissime in Italia e in Europa le cave che possono essere visitate. Il nostro progetto punta a valorizzare i resti risalenti al VII secolo A.C. Nei locali dell’ex Ecomuseo, si presentano come reperti freddi e isolati dal loro contesto storico. Per il trasferimento è arrivato il via libera dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Liguria. Non piaceva infatti la soluzione di trasferire temporaneamente la necropoli in un magazzino di Chiavari, in attesa che si allestisse un sito museale di Villa Rocca. Le lapidi andranno ad Isolona – ha spiegato Bacigalupo – e il Chiapparino diventerà sede della Comunità Montana. In questo modo l’ente lascerà Villa Cavagnari nel comune di Cicagna. La struttura attende infatti di essere restaurata. I trasferimento sono programmati per il 2010.