Il nunzio a Baghdad: chi vuole distruggere la presenza cristiana in Iraq distrugge la storia della nazione

CITTA’ DEL VATICANO – Un Iraq senza cristiani: è il fosco scenario che, giorno dopo giorno, si materializza in una terra dove il Cristianesimo è presente fin dalle origini. Una “via Crucis”, quella che sta vivendo la comunità cristiana irachena, che il Papa segue con profondo dolore. Le ultime uccisioni a Mossul contro civili inermi hanno spinto il vescovo di questa diocesi martire, mons. Emil Shimoun Nona, a parlare di “emergenza umanitaria”. Intanto, mentre il governo iracheno ha deciso di creare una commissione di inchiesta sulle violenze anticristiane a Mossul, centinaia di fedeli hanno deciso, nelle ultime ore, di abbandonare la città. Ma i cristiani vogliono restare in quella che da sempre è la loro terra.