CHIAVARI – “Tributi Italia potrà continuare a svolgere il servizio di gestione di tutte le entrate dei Comuni in concessione”: con questa ordinanza collegiale il Consiglio di Stato ha messo un primo punto fermo nella vicenda della società di riscossione crediti iniziata a metà dicembre con la decisione della commissione Tesoro della Camera di cancellare l’azienda dall’Albo dei Riscossori. Di fatto, rinviando una decisione definitiva al prossimo 11 maggio (data successiva a quella del 6 aprile entro la quale il Tribunale Fallimentare di Roma dovrà pronunciarsi sul piano di rientro contenuto nella domanda di concordato fallimentare) il Consiglio di Stato rimette proprio a quest’ultimo organo giudiziario la decisione definitiva a cui sono legate le sorti dell’azienda.
| C/C Postale n° |
| 101 308 4007 |
| IBAN |
| IT78G0760101400001013084007 |
| LASCITO |
| C.F. 90057480106 |
