Proteste per il taglio delle provvidenze alle tv locali.

<br />ROMA – Continua la protesta delle emittente radiotelevisive locali per il taglio alle provvidenze, deciso dal Governo: in base a questo provvedimento, non verranno più coperte le spese per il telefono, l’energia e le agenzie; in tal modo, molte emittenti si troveranno in difficoltà economica. Il taglio è stato effettuato per potere salvare i giornali di partito. Questa mattina si è svolta una conferenza stampa nazionale per fare il punto della situazione.