Al via oggi il viaggio apostolico del Papa a Malta

CITTA’ DEL VATICANO – Questo pomeriggio il Papa inizia la sua visita apostolica a Malta. Si tratta del suo 14.mo viaggio internazionale, l’ottavo nel Continente europeo. La breve visita, che si concluderà domani, avviene nel 1950.mo anniversario del naufragio di San Paolo sull’isola del Mediterraneo. Da Rabat in mezz’ora si arriva a La Valletta e a Floriana, sorta di città-quartieri fortificate che si snodano l’una di seguito all’altra, divise da invisibili confini amministrativi ma unite da un unico cordone urbano: qui, si lavora per ultimare l’accoglienza e la sicurezza dei luoghi che vedranno la presenza di Benedetto XVI. Si ritocca il grande altare davanti alla Chiesa di San Publio che affaccia sulla piazza dei Granai, dove una volta i romani ammassavano le granaglie e gli angloamericani le vettovaglie di guerra, e da dove il Papa domani parlerà al cuore dei maltesi durante la Messa. E fermento si registra sulle banchine della frazione portuale di Kalkara, da dove domani pomeriggio il Pontefice rivivrà in simbolo l’arrivo di San Paolo a Malta, percorrendo in catamarano 3 miglia marine fino al Porto Grande di La Valletta, luogo del raduno dei giovani. A raccontare gli eventi saranno quasi 200 giornalisti stranieri (più di 300 contando i locali) e una sessantina di televisioni, gran parte dei quali già al lavoro nell’accogliente centro stampa allestito all’Hotel Excelsior. Per le strade saranno in servizio 1800 poliziotti. Intanto, la Chiesa maltese – annunciano i giornali – prepara al Papa una sorpresa: 5 mila bambini pronti a intonare oggi pomeriggio, subito dopo la visita al presidente, il “Tanti auguri a te” al Papa, che ieri ha festeggiato il suo compleanno. Un segno di festa e soprattutto di innocenza in un periodo in cui – e Malta non è immune – la tempesta degli abusi commessi dal clero si è abbattuta sulla Chiesa. Ma qui sanno bene, e la loro storia lo insegna, che da venti contrari, tempeste e naufragi Dio sa impiantare il seme del Vangelo