LAVAGNA – Questa mattina, intorno alle 9, si è spento all’ospedale di Sestri Levante, Gianluigi Barbero, apprezzato medico lavagnese, già sindaco di Lavagna, caro amico e collaboratore di Telepace. Le condizioni di salute di Barbero, già da tempo non buone, si sono improvvisamente aggravate nella notte, quando ne è stato disposto il trasferimento dapprima al Pronto Soccorso, poi al nosocomio sestrese. Gianluigi Barbero aveva 81 anni. Aveva svolto l’attività di medico ospedaliero e medico di famiglia sino all’età di 41 anni. Quindi, a seguito di un problema di salute, aveva lasciato la professione dedicandosi alla sua città Lavagna. Eletto sindaco nel 1975, aveva portato avanti l’amministrazione della cittadina sino al 1980, contribuendo a realizzare alcune tra le maggiori opere tuttora esistenti. Una su tutte: la realizzazione del complesso sportivo del Parco Tigullio. Scongiurato il pericolo di cementificazione per quell’area, un tempo occupata dal cotonificio, Barbero aveva dato impulso ad una struttura, sul modello svizzero, in cui coesistessero verde e impianti sportivi. Un intervento innovativo per l’epoca. Per Telepace è stato un amico e sostenitore. Mettendo a disposizione le sue competenze in campo medico, aveva condotto per anni una rubrica settimanale, Sportello Salute, in cui si approfondivano temi legati alla sanità. La cerimonia funebre si svolgerà lunedì prossimo ore 15.30 Basilica di Santo Stefano di Lavagna
Telepace testimonia la sua vicinanza e la preghiera per i familiari, in particolare per la moglie Leonilde e per i tre figli Paolo, Chiara e Fabio.