Cerimonia del 25 aprile e intitolazione dei giardini ai Martiri delle Foibe

SANTA MARGHERITA LIGURE – Si è svolta ieri mattina a Santa Margherita Ligure la cerimonia di commemorazione del 25 aprile alla quale è seguita l’intitolazione dei giardini di Ghiaia ai Martiri delle Foibe. Il corteo guidato dal sindaco Roberto De Marchi, ha raggiunto il monumento di corso Marconi. Lì i rappresentanti dell’Associazione nazionale partigiani (Anpi) e dei partiti hanno reso omaggio ai caduti. Una parte del corteo poi, ad esclusione dei membri del Partito democratico, dei Comunisti italiani di “Sinistra, ecologia, libertà con Vendola” e del consigliere comunale Udc, Alberto Balsi, ha raggiunto i giardini di ghiaia dove il sindaco ha scoperto la targa di intitolazione ai Martiri delle Foibe. E’ seguita una relazione dello studioso Silvio Ferrari, nato a Zara da padre di Camogli e madre croata, sulla tragedia delle Foibe. “Una scelta doverosa per un sindaco che voglia raggiungere la convivenza tra le diverse parti della cittadinanza a qualunque comunità esse appartengano – ha detto il sindaco Roberto De marchi – I valori di libertà democrazia e giustizia, sono quelli che si sono affermati il 25 aprile di 65 anni fa dalla liberazione dai nazifascisti”. “Sono proprio questi valori che mi hanno spinto ad intitolare i giardini ai Martiri delle Foibe perchè questi sono stati comunque italiani che hanno subito l’oppressione, la tortura e la morte”.