Idrotigullio: polemiche sull’approvazione del bilancio 2009

CHIAVARI – Completa mancanza di trasparenza e nessuna informazione relativa al bilancio consuntivo 2009, approvato nei giorni scorsi. E’ l’accusa che il comitato Acqua Pubblica del Tigullio muove nei confronti di Idrotigullio, colpevole (a detta del portavoce Antonio Lupo) di una completa mancanza di qualsiasi correttezza e prassi democratica. Gli azionisti dell’azienda che gestisce il servizio idrico del Tigullio, i cui soci principali sono i Comuni di Genova, Chiavari e Lavagna, si sono riuniti nei giorni scorsi a Palazzo Bianco a Chiavari per approvare il documento contabile relativo al 2009, senza darne comunicazione alcuna. Il bilancio dell’azienda (che ha chiuso con un utile di quasi 650 mila euro, circa la metà rispetto allo scorso anno) ha chiuso a 14,5 milioni di euro con un patrimonio netto di oltre 7 milioni di euro. La decisione di destinare gli utili ad un fondo di riserva straordinario e non utilizzando gli stesso per una ridistribuzione tra i soci, ha provocato le proteste di alcuni comuni tra i quali il comune di Chiavari che ha votato contro il bilancio. Respinte dal socio di maggioranza della Idrotigullio (Iride acqua gas che detiene oltre il 66% del capitale) le richieste degli altri azionisti (ovvero i comuni del Tigullio) di utilizzare queste risorse per il territorio, attraverso investimenti strutturali e la creazione di un fondo sociale a sostegno delle fasce più deboli. L’intera cifra, 623 mila euro, verrà così destinata al fondo di riserva straordinario a totale disponibilità dell’azienda.