REGIONE – Arrivano buone notizie da Bruxelles per quanto riguarda la pesca a strascico. La Federcoopesca ligure ha ricevuto in queste ore una comunicazione ufficiosa secondo cui l’Unione Europea avrebbe accolto la deroga che permette di pescare entro 0.7 miglia dalla costa anziché 1.5 miglia. Secondo Augusto Comes – Presidente regionale di Federcoopesca – si tratta di una boccata d’ossigeno importante per i pescatori della Regione. L’altra soluzione avrebbe ridotto la superficie pescabile del mar ligure del 25%. “Nei prossimi giorni è previsto a Roma un incontro tra tutte le Associazioni del settore. Il tavolo di confronto si aprirà al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. “In questa sede – ha detto ancora Comes – speriamo di riceve la comunicazione ufficiale”. Chiarimenti sono arrivati anche sulla maglia delle reti, le cui variazioni riguarderebbero solo la parte terminale, il cosiddetto sacco. Rimane incerta la situazione delle pesche speciali. “Stiamo lavorando – ha concluso il Presidente regionale di Federcoopesca – affinché vengano approvati i piani di pesca al bianchetto, al rossetto e al cicciarello”.
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