Il Papa celebra padre Matteo Ricci, nel 400° della sua morte

CITTA’ DEL VATICANO – Il rinnovato incontro tra il Vangelo e la sua “cultura millenaria” permetterà alla Cina di godere di “frutti abbondanti di bene”. E’ la convinzione con la quale Benedetto XVI ha terminato questa mattina il suo intervento in Aula Paolo VI in occasione del quarto centenario della morte di padre Matteo Ricci. Il gesuita, originario di Macerata, fu protagonista tra il Cinque e il Seicento di uno straordinario processo di inculturazione del Vangelo nel grande Paese orientale, assieme ad altri illustri personalità cinesi del tempo che si convertirono al cristianesimo. Una figura importante di missionario, insomma. Anche Telepace la ricorda.