Controlli sul pescato nei ristoranti: una denuncia e due sanzioni

SANTA MARGHERITA LIGURE – Il personale della Guardia Costiera di Santa Margherita L. e Chiavari ha effettuato una serie di controlli nei ristoranti del centro e del lungomare chiavarese. E’ stato verificato il rispetto delle taglie minime del pescato, le norme sulla rintracciabilità dei prodotti ittici ed eventuali frodi a danno dei consumatori. Sono stati sei i ristoranti sottoposti alle verifiche, in tre casi sono state accertate irregolarità. Il titolare di un ristorante è stato denunciato alla Procura della Repubblica in quanto tra il pescato destinato alla frittura deteneva una partita di naselli sotto misura sottoposta, sottoposta a sequestro penale. E’ stato richiesto l’intervento del personale veterinario della ASL n. 4 di Chiavari che ha verificato l’idoneità al consumo alimentare del prodotto ittico in questione consentendo così di devolverlo in beneficienza al Convento Sant’Antonio dei Frati Cappuccini di Chiavari. Altri due ristoranti sono stati sanzionati con due verbali amministrativi dell’importo di 1500 euro ciascuno in quanto non sono stati in grado di fornire la documentazione attestante la rintracciabilità del prodotto ittico conservato all’interno dell’esercizio commerciale. I controlli sul pescato proseguiranno anche nelle ore serali in tutti i Comuni rivieraschi e dell’entroterra della giurisdizione dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Santa Margherita Ligure da Portofino a Moneglia.