E’ tornato alla Casa del Padre Don Bruno Nicolini, direttore dell’istituto per il sostentamento del clero dal 2001

<p></p>TIGULLIO – Nella tarda serata di ieri è tornato alla Casa del Padre Celeste Don Bruno Nicolini, sacerdote diocesano in coma dal 7 maggio scorso a causa di una emorragia cerebrale. Don Bruno, in questo ultimo periodo, era stato ricoverato all’ospedale di Lavagna dove è avvenuto il decesso. Nato a Sestri Levante il 3 agosto del 1942, era stato ordinato presbitero il 29 giugno del 1967. Il primo incarico pastorale era stato a Pannesi di Lumarzo, dal 1968 al 1973. Quindi per un breve periodo vice parroco a Santo Stefano del Ponte e Santa Maria di Nazareth a Sestri L. Era stato parroco di Loto dal 1979 al 1983. Dal 1983 era pastore nelle comunità di Bargone e Massasco e dal 1987 di Verici. Dal 2001 era presidente dell’Istituto Diocesano per il sostentamento del clero, direttore del FAS di Chiavari, fondo per l’assistenza dei sacerdoti, e referente diocesano del FACI, fondo nazionale per l’assistenza del clero italiano. E’ stato vicino a Telepace sin dal momento della sua fondazione, collaborando al suo sostegno attraverso l’Associazione Voce ai Valori. La salma di Don Bruno Nicolini giungerà dall’ospedale di Lavagna nella serata di oggi e sarà composta nella cappella del seminario vescovile di Chiavari dove sarà recitato il Rosario alle 20.30. Domani alle 16 il funerale celebrato dal vescovo nella parrocchia di Santa Maria di Nazareth a Sestri Levante.