Sicurezza idraulica Rapallo: dopo interventi, chiesta la riperimetrazione

RAPALLO – Potrebbe aggirarsi intorno al milione e mezzo di euro il risparmio che l’amministrazione comunale di Rapallo potrebbe ottenere dalla riperimetrazione delle aree esondabili delle zone di Sant’Anna e di San Pietro di Novella. Una decisione, quest’ultima, che sarà affrontata nella prossima riunione dell’Autorità di bacino e che, alla luce degli interventi fatti sul rio San Pietro, sul Savagna e sul Boate, non dovrebbe incontrare ostacoli. Di fatto, con questa modifica, viene meno la necessità di ulteriori interventi per la messa in sicurezza idraulica dell’intera zona che negli ultimi mesi ha visto il completamento dei lavori allo scolmatore del rio Savagna, l’allargamento della carreggiata della strada che conduce al quartiere di San Pietro di Novella e al nuovo ospedale e l’inizio dell’intervento al ponte mobile di Piazza Cile. A beneficiare della riperimetrazione anche gli alberi delle sponde del Boate, nella zona del golf cittadino, che altrimenti avrebbero dovuto essere abbattuti. La richiesta di riperimetrazione con il relativo risparmio in termini di risorse finanziarie sono stati illustrati questa mattina al Presidente della Regione Liguria che, accompagnato dall’assessore all’ambiente della sua giunta Renata Briano, è giunto a Rapallo per verificare di persona lo stato degi interventi. Burlando ha preso atto della richiesta del sindaco di ridefinire l’impiego dei fondi per sostenere altri interventi già in atto nel Comune, primo fra tutti il ponte mobile sul Boate. Ma prima occorrerà attendere il responso dell’autorità di Bacino.