Papa in Udienza: appello perchè cessino le violenze in Somalia

CASTEL GANDOLFO – Il Papa, durante l’udienza generale di questa mattina a Castel Gandolfo, ha lanciato un accorato appello per la fine delle violenze in Somalia. “Sono vicino alle famiglie delle vittime – ha detto – e a tutti coloro che, in Somalia, soffrono a causa dell’odio e dell’instabilità. Auspico che, con l’aiuto della comunità internazionale, non si risparmino sforzi per ristabilire il rispetto della vita e dei diritti umani”. Nella catechesi ha esortato ad avere i Santi come compagni di viaggio nel cammino di fede ed è tornato a parlare di Sant’Agostino e di una delle sue caratteristiche fondamentali: la ricerca costante della Verità. “Ognuno – ha affermato – dovrebbe avere qualche Santo che gli sia familiare, per sentirlo vicino con la preghiera e l’intercessione, ma anche per imitarlo”. Occorre perciò conoscere di più i Santi, a partire da quello di cui si porta il nome, leggendone la vita e gli scritti. Il Papa ha ricordato un aspetto importante dell’esperienza umana e cristiana di Sant’Agostino, ovvero “la ricerca inquieta e costante della Verità”. Una caratteristica – spiega – “attuale anche nella nostra epoca in cui sembra che il relativismo sia paradossalmente la ‘verità’ che deve guidare il pensiero, le scelte, i comportamenti”. Il Santo vescovo di Ippona – rileva – “è un uomo che non è mai vissuto con superficialità”, non ha cercato “pseudo-verità incapaci di dare pace duratura al cuore”, ma “quella Verità che dà senso all’esistenza ed è ‘la dimora’ in cui il cuore trova serenità e gioia”.