Estate sottotono per maltempo e crisi. Temperature in discesa

TIGULLIO – Spiagge semivuote, ombrelloni aperti ma inutilizzati, parcheggi disponibili sul lungomare. Sono i tratti di un estate che sta finendo dopo essere durata forse troppo poco. Le temperature battono già in ritirata. Questa notte sono stati toccati sei gradi a Cabanne, dieci nelle altre località dell’entroterra, tra i dieci e i dodici gradi sulla costa. Settembre è alle porte e con questo clima alterno, molti turisti hanno già fatto le valigie. Chi doveva sostituire gli ospiti dei primi quindici giorni di agosto non si è fatto vedere. La pioggia di Ferragosto ha fermato il blocco del turismo, un colpo gobbo al settore. Gli stabilimenti balneari del Tigullio chiudono un bilancio amaro. Se ne fa porta voce il Presidente Assobalneari Cesare Boggiano. La pioggia di maggio ha fatto zoppicare la stagione, il maltempo di fine giugno ha frenato i turisti nel momento più importante della stagione balneare. Agosto non si è visto e gli arrivi previsti per settembre pare siano inesistenti. In altre regioni la scuola inizia presto, dunque saranno davvero pochi coloro che sceglieranno di venire nel nostro territorio nelle prossime settimane. Si è salvato solo chi ha potuto contare su una clientela fidelizzata – ha spiegato Boggiano. Ci siamo accorti che quest’anno la tendenza negativa è stata duplice: da una parte si sono accorciati ancora i giorni di soggiorno. In secondo luogo, si è sentito molto l’effetto delle crisi economica. La minore propensione alla spesa è stata una delle principali caratteristiche di questa estate – ha concluso Boggiano. Un’altra immagine è quella dei tanti parcheggi rimasti vuoti anche durante i periodi di maggior affluenza turistica. Sul lungomare di Chiavari, gli stalli di sosta a pagamento ritorneranno liberi a partire dal 15 di settembre.