Per l’UDC l’estate 2010 a Chiavari sarà ricordata per il problema parcheggi

CHIAVARI – L’estate 2010 a Chiavari sarà ricordata per i problemi legati ai parcheggi e alla viabilità. Lo sostiene l’UDC, che in un comunicato stampa afferma che la Giunta Agostino non ha fatto altro che mettere le mani nelle tasche degli automobilisti, residenti e turisti. Parcheggiare sul lungomare si è rivelato un vero e proprio incubo -scrivono i consiglieri dell’UDC Maria Stella Mignone e Nicola Gioiele-: non solo gli automobilisti hanno dovuto pagare per la sosta, ma terminato il lungo orario del parcheggio a pagamento, lasciare l’auto è costato caro, perché la spazzatrice serale non ha dato scampo e sono fioccate multe da 38 euro. Un’amministrazione efficiente e moderna -aggiungono i consiglieri- dovrebbe agevolare l’utilizzo della bicicletta, attraverso la realizzazione di piste ciclabili ed aree protette. L’UDC ribadisce, infine, il proprio giudizio fermamente negativo sulla costruzione dell’autorimessa interrata in piazza N. S. dell’Orto, un’opera che non serve alla città e che riduce i 70 parcheggi pubblici a rotazione: erano 71 nel primo progetto e scendono a 65 nel secondo, mentre i box privati passano da 68 a ben 102.