Il Papa ai nuovi vescovi: servite la Chiesa con amore senza seguire le categorie mondane

CASTEL GANDOLFO – Il vescovo è guida della comunità che gli è stata affidata, soprattutto nelle situazioni missionarie, di frontiera, dove è più accesa la persecuzione contro la libertà portata dal Vangelo ed annunciata a tutti gli uomini. Lo ha ribadito il Papa, nel discorso ai vescovi di recente nomina, presenti a Roma ad un corso organizzato dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. Non dovete cedere al pessimismo e allo scoraggiamento, ha detto il Papa, perché è lo Spirito Santo che guida la Chiesa e le dà il coraggio di cercare nuovi metodi di evangelizzazione, per raggiungere ambiti finora inesplorati. So, ha detto ancora il Papa, che le Comunità a voi affidate si trovano, “alle ‘frontiere’ religiose, antropologiche e sociali, e, in molti casi, sono presenza minoritaria”. In questi contesti, ha riconosciuto, “la missione di un vescovo è particolarmente impegnativa”. Ma, è stata la sua esortazione, “è proprio in tali circostanze che, attraverso il vostro ministero, il Vangelo può mostrare tutta la sua potenza salvifica”: “La verità cristiana è attraente e persuasiva proprio perché risponde al bisogno profondo dell’esistenza umana, annunciando in maniera convincente che Cristo è l’unico Salvatore di tutto l’uomo e di tutti gli uomini” ha concluso il Papa.