Settimana sociale di Reggio Calabria, il messaggio di Benedetto XVI

REGGIO CALABRIA – “Alla vigilia del 150° anniversario dell’Unità nazionale, da Reggio Calabria possa emergere un comune sentire, frutto di un’interpretazione credente della situazione del Paese; una saggezza propositiva, che sia il risultato di un discernimento culturale ed etico, condizione costitutiva delle scelte politiche ed economiche. Da ciò dipende il rilancio del dinamismo civile, per il futuro che sia – per tutti – all’insegna del bene comune”. È l’auspicio con cui si conclude il messaggio inviato dal Papa al card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, in occasione dell’apertura della Settimana Sociale di Reggio Calabria. Nel testo, Benedetto XVI rinnova l’appello – già lanciato a Cagliari nel 2008 – “perché sorga una nuova generazione di cattolici, persone interiormente rinnovate che si impegnino nell’attività politica senza complessi d’inferiorità”. Una “presenza”, questa, che “non s’improvvisa”, ma “rimane l’obiettivo a cui deve tendere un cammino”. Tutto ciò, attraverso “un cammino di formazione intellettuale e morale che, partendo dalle grandi verità intorno a Dio, all’uomo e al mondo, offra criteri di giudizio e principi etici per interpretare il bene di tutti e di ciascuno”. “L’impegno socio-politico, con le risorse spirituali e le attitudini che richiede, rimane una vocazione alta, a cui la Chiesa invita a rispondere con umiltà e determinazione”, ha proseguito il Santo Padre.