Denuncia della CISL: “Operaio malmenato dai datori di lavoro”

CHIAVARI – Picchiato e licenziato dai datori di lavoro: è quanto sarebbe accaduto ad un operaio straniero di 50 anni, dipendente di una impresa edile di Chiavari. L’hanno resa pubblica questa mattina Paola Bavoso e Mario Benvenuto della segreteria territoriale della Filca Cisl. I fatti risalgono al 6 settembre, quando l’uomo doveva essere reintegrato in azienda dopo un infortunio sul lavoro accaduto in un cantiere a Ne, dove  veniva costretto a lavorare da solo dopo un primo incidente accaduto quattro anni prima. Secondo la ricostruzione dei sindacati, i tre soci dell’impresa avrebbero invitato il dipendente a presentarsi da un medico per una visita, e di fronte alla sua richiesta di spiegazioni lo avrebbero preso a calci. L’azienda nega ogni addebito e tramite il proprio legale ha fornito una versione opposta dei fatti. L’uomo, che ha cinque figli e che pochi giorni dopo ha ricevuto una lettera di licenziamento, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. Un procedimento è in corso presso la magistratura per il primo infortunio sul lavoro. I sindacati hanno impugnato il licenziamento e denunciano la latitanza dei servizi ispettivi. Secondo la Cisl, situazioni simili nel Tigullio non sarebbero affatto rare.