Giornata del migrante: invito di Mons. Tanasini a cercare insieme il bene comune

RAPALLO – Un’invito a ricercare insieme il bene comune, con la consapevolezza di appartenere ad un’unica famiglia unita in Cristo, e a riscoprire non tanto le diversità (barriere e frontiere culturali e interiori che dividono e che creano il concetto di straniero) ma la convivenza e la solidarietà che ci rende fratelli, chiesa di Dio popolo in cammino. E’ quello che il Vescovo Diocesano Mons. Alberto Tanasini, riprendendo il messaggio di Benedetto XVI, ha rivolto ai numerosi fedeli stranieri che nella basilica dei Santi Gervasio e Protasio di Rapallo hanno partecipato alla Celebrazione Eucaristica in occasione della giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato. Un momento forte di comunità e di fraternità, animato dalla Caritas e dall’Ufficio Migranti della diocesi, al quale hanno preso parte diversi stranieri che risiedono nel Tigullio, provenienti da diversi paesi e nazioni del mondo. In mattinata dalla Cattedrale San Lorenzo di Genova lo stesso Cardinale Angelo Bagnasco, presidente della conferenza dei vescovi liguri, ha espresso un forte invito al dialogo quale strumento e metodo della fraternità, invitando poi le nazioni a riconoscere il diritto di emigrare, uno dei segni della fraternità cristiana”. Un messaggio ripreso dallo stesso Mons. Tanasini nella celebrazione diocesana del pomeriggio durante la quale ha rivolto un appello ai fedeli di tutte le comunità parrocchiali. Al termine, dopo la celebrazione Eucaristica, tutti insieme eritrei, ecuadoriani, ucraini, cingalesi, si sono ritrovati nel salone della casa della gioventù per condividere i piatti della loro cucina. Un occasione di fraternità concreta che ha visto la partecipazione del vescovo e dell’assessore ai servizi sociali del comune di Rapallo, Corrado Castagneto.