Oggi giornata per “Educare alla pienezza della vita”

TIGULLIO – “Educare alla pienezza della vita”. E’ il tema dell’odierna Giornata per la vita, promossa dalla Conferenza episcopale italiana e giunta alla 33.ma edizione. Per non dimenticare le ragioni di questa Giornata, sono previsti in tutt’Italia diversi eventi che propongono alla comunità cristiana ed alla società civile una riflessione sul tema del diritto alla vita. In diverse piazze del Tigullio sono presenti le volontarie dei CAV centri di aiuto alla vita, per la distribuzione delle primule. Le offerte raccolte serviranno a sostenere l’attività dei CAV. Ma quali gli obiettivi e le sfide di questa iniziativa? Radiovaticana lo ha chiesto all’europarlamentare Carlo Casini, presidente del “Movimento per la vita”: La Giornata è stata istituita all’indomani dell’approvazione della legge sull’aborto per dimostrare che la Chiesa non si rassegna e non si rassegnerà mai. Quest’anno il tema è quello dell’educazione alla pienezza della vita, quindi dal concepimento fino alla morte naturale. Questo vuol dire anche tenere conto di tutti gli aspetti educativi, e quindi del necessario collegamento tra sessualità, amore e famiglia – cosa oggi dimenticata; e poi, ancora, la presenza culturale nei media, dove proprio in questi giorni vediamo quali modelli negativi vengano offerti. E poi, non bisogna dimenticare la legge, perché la battaglia politico-legislativa fa parte degli aspetti educativi. E poi, questa sfida non può essere circoscritta nell’ambito di un giorno. Giovanni Paolo II, nella “Evangelium Vitae”, dice: tutti insieme dobbiamo costruire una nuova cultura della vita; tutti insieme! E aggiunge: urge una mobilitazione generale in vista di una nuova cultura della vita.