Turismo in ripresa nel 2010 nel Tigullio

TIGULLIO – Chiude con il segno “più” il bilancio 2010 del settore turistico nella Provincia di Genova: secondo i dati elaborati dall’assessorato provinciale dl turismo gli arrivi totali l’anno
scorso sono stati 1.373.438, 78.000 in più del 2009, con un aumento del 6,06% e sono cresciute del 3,78% anche le presenze che arrivano a 3.530.162.
I dati evidenziano tendenze opposte per i turisti italiani e quelli stranieri: i primi in lieve calo e i secondi in sensibile
aumento. In particolare gli italiani fanno registrare lo 0,84% in più negli arrivi e lo 0,50% in meno nelle presenze, mentre per gli stranieri gli arrivi crescono del 14,62% e le presenze dell’11,66% rispetto al 2009. Il mercato italiano, che in
provincia di Genova rappresenta il 60% della domanda, vede al primo posto i lombardi. Molto significativi anche i numeri dei turisti dal Piemonte e dall’Emilia Romagna. Crescono i flussi esteri, con una permanenza media di 2,38 giorni. La Francia è il primo paese, rispetto agli arrivi di turisti stranieri. Al secondo posto per arrivi e prima per le presenze, c’è la Germania, seguita da Regno Unito e Paesi Bassi. Valori in ripresa anche per gli Stati Uniti, per l’Australia e per la Russia che segna un 42,62% in più di arrivi e il 29,19% in più di presenze. La crescita si registra sia nel settore alberghiero che in quello extraalberghiero.
In netto incremento il turismo nell’entroterra con il 9,46% di arrivi e il 14,04% di presenze in più e valori positivi per italiani e stranieri.

Per quanto riguarda il Tigullio, gli arrivi sfiorano il mezzo milione (482.000), 12.000 in più del 2009: forte anche nel nostro comprensorio la crescita degli stranieri (+ 10,33% negli arrivi e + 8,87% nelle presenze), in calo arrivi (-2,46%) e presenze (-4,24%) degli italiani.
Al primo posto fra i turisti nazionali i lombardi, ma con un calo dei flussi del 6% rispetto all’anno precedente. Crescono i flussi esteri: in questo caso, si mantiene al primo posto la Francia, fra i Paesi di provenienza dei turisti stranieri, seguita dalla Germania, dagli Stati Uniti e dalla Svizzera, entrambi con un forte incremento dei flussi rispetto all’anno precedente. In crescita anche gli inglesi.
Per quanto riguarda le città della costa, sono aumentati notevolmente gli stranieri, mentre sono calati i turisti italiani. In netto incremento il turismo nell’entroterra con il 9,46% di arrivi e il 14,04% di presenze in più. Ottima la performance del comprensorio della Fontanabuona con arrivi e le presenze che crescono complessivamente del 16,88% e del 7,55%. Cresce il numero di turisti italiani e soprattutto quello degli stranieri.
Nel comprensorio Aveto-Graveglia-Sturla-Petronio gli arrivi totali sono aumentati del 23,51% e le presenze del 10,25%, con un notevole balzo degli italiani.