Il sindacato di polizia penitenziaria chiede ispezione ministeriale al carcere di Chiavari

CHIAVARI – Un’ispezione ministeriale sull’impiego degli agenti all’interno del carcere di Chiavari è stata chiesta dal SAPPE, sindacato autonomo di polizia penitenziaria. Le lamentele e i malumori dei poliziotti, raccolti dal sindacato, sono molteplici. Un esempio recente: il 1° aprile erano in servizio solamente quattro agenti per controllare 90 detenuti e per garantire tutti i servizi dell’istituto. Altra disfunzione si era verificata il 26 marzo, in occasione del torneo di calcio organizzato da un’associazione di volontariato, al quale aveva partecipato una squadra di detenuti. Il SAPPE ritiene certamente importanti le attività di trattamento e di rieducazione dei detenuti, ma ricorda che bisogna tenere conto anche dell’esiguità dei poliziotti con i quali si è costretti a lavorare: attualmente, infatti, nell’organico di Chiavari ne mancano venti.