Beatificazione di Giovanni Paolo II: il programma delle giornate

ROMA – La veglia mariana di preghiera il 30 aprile al Circo Massimo, la Messa di beatificazione il 1° maggio in piazza S. Pietro, la Messa di ringraziamento presieduta il 2 maggio dal card. Bertone, nello stesso luogo. Questi i tre “momenti” che la diocesi di Roma si appresta a vivere, “in collegamento con il mondo”, per salutare l’iscrizione di papa Giovanni Paolo II nell’albo dei beati. A ricordarlo è stato il card. Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma, nella conferenza stampa svoltasi oggi in sala stampa vaticana. “Giovanni Paolo II ha sentito tutto il mondo come il suo spazio di vita e di missione”, ha detto il cardinale, definendo la prossima cerimonia di beatificazione “un forte messaggio soprattutto spirituale, alla Chiesa e al mondo”. La prima parte della veglia del 30, in particolare, sarà una “celebrazione della memoria, con le parole e i gesti i Giovanni Paolo II”: animata dal coro della diocesi di Roma e dall’Orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia, diretti da mons. Marco Frisina, prevede testimonianze e brevi filmati sui momenti più significati del pontificato di Giovanni Paolo II. La seconda parte della veglia sarà invece la celebrazione dei Misteri Luminosi del Rosario in collegamento via satellite con 5 santuari mariani sparsi nel mondo, visitati da Giovanni Paolo II, da Cracovia a Fatima. Ognuno dei Misteri del Rosario sarà legato a un’intenzione di preghiera, cara a Giovanni Paolo II.