ROMA – Si è conclusa da poco la riunione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a Roma, dove la Regione Liguria ha strappato il via libera alla progettazione preliminare del tunnel della val Fontanabuona. All’incontro erano presenti il Presidente della Regione Claudio Burlando, l’Assessore Raffaella Paita, il Ministro Altero Matteoli e i responsabili di Anas e Autostrade per l’Italia. “Firmato il protocollo d’intesa – ha spiegato lo stesso Burlando – l’Anspi partirà con i carotaggi in vallata. L’intervento partirà tra maggio e giugno. In sei mesi sarà redatto il progetto preliminare, dopodiché, se otterrà il via libera definitivo l’opera sarà inserita nella programmazione nazionale”. Il Presidente si è detto ottimista sul prosieguo della vicenda. Positiva anche la Paita: “I costi saranno inferiori ai 250 milioni di euro, ormai non ci sono più alibi: il tunnel della val Fontanabuona oggi ha compiuto un passo enorme verso la sua realizzazione”.
la Regione Liguria, l’Anas e Autostrade per l’Italia per la redazione preliminare del collegamento tra la Val Fontanabuona e l’autostrada A12. I costi della progettazione saranno divisi in parti uguali tra la Regione ed Aspi. Hanno sottoscritto l’intesa il ministro Altero Matteoli, il presidente Claudio Burlando, il presidente Pietro Ciucci e l’ad Giovanni Castellucci. Era presente anche l’Assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita. L’intesa, si legge nella nota, prevede che una volta redatto ed esaminato il progetto preliminare, in caso di valutazione positiva, lo stesso sara’ inserito tra gli impegni della Convenzione Unica stipulata tra Anas e Autostrade per l’Italia, in sede di aggiornamento del piano economico e finanziario. Conseguentemente il presidente Burlando ha siglato anche il Protocollo d’Intesa per la realizzazione del Nodo stradale ed autostradale di Genova, la cosiddetta Gronda, che era stato gia’ sottoscritto l’8 febbraio 2010 dagli altri enti interessati (Provincia e Comune di Genova, Autorita’ Portuale di Genova, Anas, Autostrade per l’Italia) oltre che dal ministro Matteoli. In tal modo, si legge nella nota del ministero, un asse fondamentale del sistema stradale ligure passa da una generica impostazione programmatica ad una chiara definizione progettuale. Nei due documenti sottoscritti, infatti, sono indicati chiaramente i riferimenti temporali sulle scadenze progettuali. Dopo la firma del Protocollo, il ministro Matteoli e il presidente Burlando hanno manifestato la piena soddisfazione per l’importante risultato raggiunto che testimonia la validita’ di un lavoro sinergico cui hanno contribuito proficuamente varie istituzioni pubbliche e soggetti privati.
(13 aprile 2011 ore 18.32)
