Ferrovie: a settembre al via i lavori alla galleria Ruta, possibili disagi

SANTA MARGHERITA LIGURE – Nessun impatto sui treni Intercity a lunga percorrenza, aumento dei posti a sedere su alcuni treni regionali per far fronte alla riduzioni dei convogli e rispetto dei tempi dei lavori. Sono queste le principali richieste presentate a Trenitalia e a RFI dalla Regione Liguria attraverso l’assessore ai trasporti, Enrico Vesco per far fronte all’apertura dei cantieri, il 5 settembre, nella galleria Ruta tra Recco e Santa Margherita Ligure necessari alla sicurezza della linea. Lo ha comunicato l’assessore Vesco nel corso della presentazione dell’avvio dei lavori da parte di RFI e Trenitalia. “Si tratta di un cantiere complicato nella sua esecuzione – ha detto Vesco – ma anche assolutamente necessario e non più rinviabile per dare continuità di sicurezza al servizio nella nostra regione. E’ un investimento richiesto fortemente dalla Regione Liguria che rappresenta l’avvio di una serie di interventi che nei prossimi anni riguarderanno in modo significativo soprattutto la linea nella tratta di levante, tra La Spezia e Genova”. “Con l’avvio del cantiere – continua l’assessore Vesco – l’offerta verrà ridotta e le riduzioni riguarderanno 5 coppie di treni tra Genova Brignole e Sestri Levante, una coppia tra Genova Brignole e La Spezia, 2 coppie di treni tra Genova Nervi e Sestri Levante e 9 coppie tra Voltri e Recco che saranno interrotte a Genova Nervi. Inoltre verrà eliminata la fermata di Rapallo del treno 504 per consentire la circolazione di tutti gli altri treni, e deviati sulla dorsale appenninica i notturni da Palermo. Ma sarà comunque garantita una continuità di trasporto a tutti i passeggeri”. La riduzione prevista dei treni pendolari dovrebbe ammontare ad una decina di convogli al giorno che saranno integrati aggiungendo posti ai treni nelle immediate vicinanze. “Abbiamo infatti chiesto a Trenitalia – aggiunge Vesco – di garantire la percorribilità a tutti in quella tratta”. L’assessore ai trasporti della Regione Liguria ha comunque ricordato che “il quadro delle misure alternative verrà e definito nei prossimi giorni dopo l’incontro con i pendolari”. “E solo successivamente – ha concluso Vesco – daremo il dettaglio complessivo dell’offerta prima del cambio orario del 13 giugno, in modo che tutti i pendolari e gli utenti dei treni possano sapere cosa succederà dal 5 settembre al 3 dicembre. Inoltre abbiamo insistito con Trenitalia sull’importanza del rispetto dei tempi”. “Anche le riduzioni previste –conclude l’assessore ai trasporti della Regione Liguria – saranno comunque oggetto di approfondimento e valutazioni congiunte insieme ai pendolari e agli utenti”.