COGORNO – Il 5° anniversario della partenza per il paradiso di Don Nando Negri è stato celebrato dalla grande famiglia del Villaggio del Ragazzo, con la stessa semplicità e sobrietà che hanno contraddistinto il fondatore. Il punto di inizio, imprescindibile per il compimento di qualsiasi azione, è stata la Celebrazione Eucaristica, presieduta dal vescovo diocesano nei giardini della struttura di San Salvatore di Cogorno. Mons. Tanasini ha concentrato la sua riflessione sulla Parola di Dio, che è una parola efficace, che porta parole di vita eterna, e che Dio getta su tutti i terreni con abbondanza. Su questa Parola don Nando ha basato la propria vita e ne ha tratto frutti importanti. Al termine della Santa Messa sono stati consegnati gli attestati agli allievi della formazione professionale. Quindi l’assegnazione del premio bontà Don Nando Negri, alla sua seconda edizione. Un modo per ricordare il fondatore attraverso persone che, come lui, si siano distinte nell’impegno verso il prossimo. Il premio bontà 2011 è andato a Maria Litani, presidente di AISA Liguria, l’associazione italiana sindromi atassiche, ed Egle Folgori, presidente dell’Anffas Tigullio est. La giornata di ricordo di don Nando si è conclusa nel suo quartiere d’origine: Rupinaro a Chiavari. Qui il sacerdote ha vissuto sino a pochi mesi prima della partenza per il paradiso, e qui, nella parrocchia di San Giacomo, gli è stato reso un omaggio musicale con un concerto di musica sacra per quartetto d’archi e voce narrante.
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