SANTA MARGHERITA LIGURE – La tradizionale devozione per N.S. della Lettera raduna ogni anno, l’ultima domenica di luglio, centinaia di persone a SML, memori di evento che colpì il cuore del borgo ligure. La scultura lignea di Maria, quella che oggi è posta sopra l’altar maggiore della Chiesa arcipresbiterale di S.Giacomo di Corte, nel tipico quartiere marinaro sammargheritese, era custodita fino al giugno del 1783 in una nicchia sopra la porta maggiore della dogana nel porto di Messina. Il violento terremoto che colpì la città fece rotolare in mare la statua che, sospinta dalle correnti, nel giro di una quindicina di giorni giunse misteriosamente fino al porto di S.Margherita, dove fu ripescata dagli abitanti del borgo, colpiti da tale segno di particolare predilezione. Dal 27 luglio 1783 l’immagine venne esposta alla venerazione dei residenti di Corte fino a diventare la principale festività della parrocchia. La statua venne incoronata il 27 luglio 1883 da Papa Leone XIII.
N.S. della Lettera è venerata a Messina poiché i messinesi, dopo la predicazione di S.Paolo si convertirono al Vangelo con talke fervore da voler accompagnare l´Apostolo in Palestina con alcuni ambasciatori i quali, incontrando la Madre di Gesù, ricevettero una lettera di benedizione per tutta la città in virtù della loro fede nel Suo Figlio Gesù. Questa lettera si conserva ancora in Messina.
La preparazione alla festa si è snodata attraverso la novena, con la santa messa ogni sera, con omelia predicata da don Maurizio Pranzi, sacerdote fidei donum per la Diocesi di Santa Clara a Cuba. Nel giorno della festa, il Vescovo ha celebrato la Santa Messa solenne
