Cerimonia di congedo del Papa all’aeroporto di Madrid “Queste giornate impresse nel mio cuore!”

MADRID – “Questi giorni passati a Madrid, con una rappresentanza così numerosa di giovani dalla Spagna e da tutto il mondo, resteranno profondamente impressi nella mia memoria e nel mio cuore”: così il Papa nella cerimonia di congedo all’Aeroporto di Barajas, alla presenza del Re di spagna Juan Carlos. Benedetto XVI ha ringraziato quanti hanno permesso il successo della Gmg, quindi ha detto: “La Spagna è una grande Nazione che, in una convivenza sanamente aperta, pluralistica e rispettosa, sa e può progredire senza rinunciare alla sua anima profondamente religiosa e cattolica”. “Lascio la Spagna – ha proseguito – contento e riconoscente verso tutti. Ma soprattutto verso Dio, Nostro Signore, che mi ha permesso di celebrare questa Giornata così ricca di grazia e di emozione, così carica di dinamismo e di speranza. Sì, la festa della fede che abbiamo condiviso ci permette di guardare in avanti con molta fiducia nella provvidenza, che guida la Chiesa attraverso il mare della storia. Per questo rimane giovane e piena di vita, anche affrontando situazioni difficili. Questo è opera dello Spirito Santo, che rende presente Gesù Cristo nei cuori dei giovani di ogni epoca e così rivela loro la grandezza della vocazione divina di ogni essere umano. Abbiamo potuto sperimentare anche come la grazia di Cristo faccia crollare i muri ed elimini le frontiere che il peccato innalza tra i popoli e le generazioni, per fare di tutti gli uomini una sola famiglia che si riconosce unita nell’unico Padre comune, e che coltiva con il proprio lavoro e il rispetto tutto quello che Egli ci ha dato nella Creazione”.