GMG: per il vescovo sono “un punto di riferimento insostituibile per i giovani”

CHIAVARI – Sono sulla strada del ritorno i ragazzi della Diocesi che hanno partecipato alle Giornate Mondiali della Gioventù a Madrid. In serata è previsto l’arrivo a Chiavari della comitiva che sta viaggiando in pulman dopo una notte trascorsa sotto il cielo stellato di Barcellona, ultima tappa del viaggio. Nonostante un po’ di stanchezza, i giovani hanno vissuto a fondo questa esperienza “punto di riferimento forte per la loro vita”. E’ quando ha riferito il nostro vescovo Mons. Alberto Tanasini, rientrato nella notte da Madrid. Contento per questa esperienza di condivisione con i giovani e con vescovi e sacerdoti di tutto il mondo, Mons. Tanasini tratteggia un primo bilancio di questa esperienza, la 5° GMG alla quale ha preso parte. Per numeri e partecipazione quella di Madrid può essere paragonata alla GMG di Roma, con orizzonti geografici sempre più allargati. Nella capitale spagnola erano presenti paesi come l’Irak e il Sudan, una rappresentanza cattolica di israeliani, palestinesi, libanesi. Tanti i vescovi e i sacerdoti presenti, come ha evidenziato il Papa durante l’omelia a conclusione dell’evento, a testimonianza di come i pastori di Diocesi e parrocchie continuino a vedere nella GMG un’occasione insostituibile di incontro con i giovani. “Tra noi vescovi – ha spiegato Mons. Tanasini – è stato importante condividere insieme questo cammino per scambiarci conoscenze reciproche”. Poi un riferimento alle catechesi “esperienza che colpisce prima di tutto noi vescovi – ha proseguito Mons. Tanasini che di catechesi ne ha tenute tre, l’ultima delle quali in una vastissima palestra che conteneva almeno 4mila ragazzi. “In un ambiente vasto e dispersivo – ha proseguito –  in condizioni scomode  e nonostante la stanchezza fisica, hanno ascoltato con attenzione, preso appunti, fatto interventi”. I giovani percepiscono che i vescovi sono lì per loro e contraccambiano questa attenzione con affetto e gioia. L’hanno manifestata nella Santa Messa celebrata da Mons. Tanasini sabato scorso a Pinto, prima del trasferimento all’aeroporto Cuatro Vientos di Madrid. L’hanno rinnovata ieri mattina, quando il vescovo di Chiavari e il Card. Angelo Bagnasco sono andati a salutarli alla partenza. La forza di questo legame non si interrompe con la conclusione della GMG: l’intenzione del vescovo è quella di riprendere al più presto questo cammino in Diocesi, sempre più “radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”.