TIGULLIO – Una giornata di mobilitazione indetta dai Comuni contro la manovra in discussione in questi giorni alla Camera. Anche nel Tigullio Cicagna e di Lavagna aderiscono a questa iniziativa, fissata per giovedì. Obiettivo, dire no ai tagli contenuti nel provvedimento ed in particolare all’irrigidimento del Patto di stabilità.
Il sindaco di Cicagna Roberto Bacigalupo ha spiegato le ragioni della scelta in una lettera aperta indirizzata ai cittadini: giovedì a Cicagna
verrà simbolicamente chiuso l’Ufficio anagrafe e stato civile. La Prefettura è stata informata. Potrebbero esserci sospensioni temporanee al servizio il servizio ed il personale sarà considerato impiegato in altre attività. Lavagna aderisce alla protesta attraverso una specifica delibera di giunta, anche se non chiuderà gli sportelli di anagrafe e stato civile. Gli amministratori comunali presidieranno però gli uffici per spiegare le ragioni della protesta. L’amministrazione ha inoltre deciso di stampare manifesti e volantini.