Oggi la giornata di mobilitazione dei Comuni contro la manovra economica

TIGULLIO – Una giornata di mobilitazione indetta dai Comuni contro la manovra approvata ieri alla Camera. Anche nel Tigullio i municipi aderiscono a questa iniziativa. Obiettivo, dire no ai tagli contenuti nel provvedimento ed in particolare all’irrigidimento del Patto di stabilità.
Il sindaco di Cicagna Roberto Bacigalupo ha spiegato le ragioni della scelta in una lettera aperta indirizzata ai cittadini: oggi a Cicagna resta simbolicamente chiuso l’Ufficio anagrafe e stato civile. La Prefettura è stata informata. Potrebbero esserci sospensioni temporanee al servizio il servizio ed il personale sarà considerato impiegato in altre attività. Anche Coreglia Ligure ha scelto una forma di protesta analoga, mentre Orero chiuderà simbolicamente gli uffici per cinque minuti.
Lavagna aderisce alla protesta attraverso una specifica delibera di giunta, anche se non chiuderà gli sportelli di anagrafe e stato civile. Gli amministratori comunali presidieranno però gli uffici per spiegare le ragioni della protesta. L’amministrazione ha inoltre deciso di stampare manifesti e volantini.
A Ne uffici aperti, ma un cartello affisso all’entrata indicherà le ragioni della protesta.
I Comuni del Levante hanno aderito alla manifestazione indetta dall’Anci a Sarzana: parteciperanno i rappresentanti di Rapallo, Lavagna, Sestri Levante, San Colombano, Cicagna, Moconesi.
Santa Margherita non aderisce, ma annuncia, in compenso, una campagna informativa verso i cittadini proprio sui tagli subiti.
Per quanto riguarda Chiavari, non è stata annunciata alcuna forma di mobilitazione.