GENOVA – La tragica e devastante alluvione di Genova ha lasciato molte ferite anche al territorio dell’entroterra: la più grave sulla provinciale 226 della Valle Scrivia dove la furia del fiume ha demolito una briglia e aperto uno squarcio di trentacinque metri nella carreggiata tra Savignone e Casella, scavando sotto il muro d’argine e facendolo sprofondare nell’alveo. Sul tratto, chiuso da ieri sono in corso gli interventi più urgenti disposti dalla Provincia. L’obiettivo è riuscire ad aprire appena possibile il transito ai soli mezzi leggeri, a senso unico alternato, in attesa di realizzare tutte le operazioni di ripristino completo del tratto.