Dragare l’Entella per risanare le spiagge. La proposta della FiMa Chiavari

CHIAVARI – La sabbia e la ghiaia asportate con il dragaggio del fiume Entella potrebbero essere utilizzate per ripristinare gli arenili di Cavi e di Lavagna oggi totalmente erosi dalla mareggiata. E’ la proposta di Umberto Righi, rappresentante della FIMA Chiavari, secondo cui la pulizia dell’Entella risulterebbe ad oggi insufficiente. Con il dragaggio di alcuni punti nevralgici del corso d’acqua, invece, si risolvere il problema delle spiagge erose, oltre ad agevolare lo scorrimento e la capienza dell’alveo. Cumuli di ghiaia e vegetazione – ha spiegato Righi – hanno infatti innalzato il greto del fiume per l’intera estensione formando un preoccupante tappo alla foce.