Il Papa sulle staminali embrionali: “Se distrutte si viola il diritto alla vita di ogni essere umano”

CITTA’ DEL VATICANO – Chi persegue la ricerca sulle cellule staminali embrionali, distruggendole nel nome del progresso della medicina, commette una grave violazione del diritto alla vita di ogni essere umano. È l’affermazione cardine del discorso che questa mattina Benedetto XVI ha rivolto ai partecipanti alla Conferenza internazionale incentrata sullo studio delle cellule staminali adulte. Il loro utilizzo – ha affermato invece il Papa – non solleva problemi etici e permette alla scienza di essere realmente al servizio del bene dell’umanità. Nessuna promessa di salute vale la distruzione di una vita umana – ha aggiunto il Santo Padre. Pertanto, il dialogo tra scienza ed etica è della massima importanza al fine di garantire che i progressi medici  non siano mai ottenuti al prezzo di costi umani inaccettabili.