Il Papa all’Angelus: “Maria umile e sapientissima, Dio rispetta la sua dignità e la sua libertà”

TIGULLIO – All’Angelus il Papa si è soffermato sulla liturgia di questa quarta domenica d’Avvento: l’annuncio dell’Angelo a Maria, spiegando l’importanza della verginità della Madonna. Sullo sfondo di quel meraviglioso momento a Nazareth c’è la profezia di Isaia: “Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele”: “Questa antica promessa ha trovato compimento sovrabbondante nell’Incarnazione del Figlio di Dio. Non solo la Vergine Maria ha concepito, ma lo ha fatto per opera dello Spirito Santo, cioè di Dio stesso. L’essere umano che comincia a vivere nel suo grembo prende la carne da Maria, ma la sua esistenza deriva totalmente da Dio. E’ pienamente uomo, fatto di terra – per usare il simbolo biblico – ma viene dall’alto, dal Cielo”. Parole di vicinanza sono state rivolte alle popolazioni delle Filippine colpite da un violento tifone.