In Consiglio regionale la protesta dei pendolari. Vesco: “Mancano 30 milioni”

REGIONE – Stamattina, al termine della prima parte del Consiglio regionale, l’Assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco ha incontrato una delegazione di pendolari che protestavano contro la soppressione dell’EurostarCity Genova Roma. Ricordiamo che il treno fermava a Rapallo, Chiavari, La Spezia, Viareggio e Pisa. I rappresentanti del comitato avevano raccolto 250 firme per chiedere a Trenitalia il ripristino del servizio. Vesco ha però spiegato che il convoglio non rientra nel contratto di servizio regionale. “Abbiamo comunque aperto un tavolo di confronto con la Società per trovare una soluzione – ha sottolineato l’Assessore – e abbiamo anche trovato la disponibilità della Regione Toscana a collaborare. Durante l’incontro è stata avanzata l’ipotesi di un treno con caratteristiche analoghe al Frecciabianca che raggiunga Livorno: i costi potrebbero essere ripartiti tra le due regioni. Vesco ha tuttavia spiegato che alla Giunta ligure mancano 30 milioni di euro per pagare tutte le spese del contratto di servizio regionale che ammonta a 85 milioni”.