Benedetto XVI: “I migranti non sono numeri”

CITTA’ DEL VATICANO – I migranti non sono numeri, ma persone che cercano soltanto un luogo dove vivere in pace. Nella Giornata Mondiale del Migrante, Benedetto XVI all’Angelus ha pregato per queste persone, protagoniste dell’annuncio del Vangelo nella società di oggi. Il Papa ha esortato a comprendere meglio i bisogni degli stranieri e specialmente il loro desiderio di incontrare Dio, e a pregare per tutti coloro che vivono in terra straniera. La riflessione del Santo Padre si è poi soffermata sul tema della vocazione. La fede cristiana – ha spiegato – presuppone l’annuncio e la testimonianza: infatti essa consiste nell’adesione alla buona notizia che Gesù è morto e risorto. E così anche la chiamata a seguire Gesù più da vicino, rinunciando a formare una propria famiglia per dedicarsi alla grande famiglia della Chiesa, passa attraverso la testimonianza e la proposta di un ‘fratello maggiore’, di solito un sacerdote. Questo senza dimenticare il ruolo fondamentale dei genitori, che con la loro fede genuina e gioiosa e il loro amore coniugale mostrano ai figli che è bello ed è possibile costruire tutta la vita sull’amore di Dio. Infine, il Pontefice ha ricordato che dal 18 al 25 gennaio si svolgerà la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, sollecitando a pregare per la realizzazione di tale unità, verso la piena comunione.