GENOVA – Profondo cordoglio ha suscitato a Chiavari e in particolare nel mondo televisivo, la notizia della scomparsa di Sergio Donnini, 53enne chiavarese, operatore di ripresa. Donnini è mancato all’Ospedale San Martino di Genova dove era ricoverato da alcune settimane a causa di una malattia improvvisa e fulminante. Sergio Donnini era approdato all’inizio degli anni 90 a Telepace, dopo un’adolescenza e giovinezza tumultuosa, che lo aveva portato sulla strada della droga e in carcere. Nell’ambiente televisivo aveva messo in luce le sue attitudini e capacità nell’effettuare riprese video e collaborare con la regia. In questo stesso periodo era stato uno dei protagonisti di una rubrica di Telepace “Sassi e droga” nella quale aveva portato la sua personale testimonianza di ex tossicodipentende. Sono stati gli anni della svolta per la sua vita, che poi lo ha portato a consolidare la sua formazione da cameramen, collaborando con diverse emittenti televisive, ultima delle quali la sede regionale di Primo Canale. La notizia della sua improvvisa scomparsa, giunta questa mattina in redazione, ha destato profondo sconforto in tutti quelli che lo hanno conosciuto. E’ stato uno dei collaboratori negli anni in cui la “neonata” Telepace muoveva i primi passi nel mondo della comunicazione locale. Come tutti i protagonisti degli esordi appartiene alla storia della nostra tv, con tutti gli aneddoti e i ricordi ad essa legati. Il Santo Rosario sarà recitato nella Camera Ardente dell’Ospedale San Martino questa sera. Domani alle 15.30 i funerali nella Chiesa Parrocchiale di San Pier di Canne a Chiavari. Al papà Lucio, al fratello Valter e a tutti gli amici e parenti va l’abbraccio e il ricordo nella preghiera da parte di Telepace.
