Depuratore di Rapallo, la Regione ha formalizzato la cessione dell’area ex Viacava

RAPALLO – La Regione ha formalizzato la cessione dell’area ex Viacava a Rapallo. Si sblocca l’iter legato alla costruzione del depuratore cittadino in zona Ronco. Tra ente regionale e Provincia, dunque, è arrivato l’accordo sul prezzo del terreno. La scelta è stata ufficializzata stamattina dagli assessori al Bilancio e all’Ambiente Pippo Rossetti e Renata Briano. Il valore concordato, alla fine, si aggira intorno ai 250 mila euro. E’ l’ultimo tassello di un lungo iter – ha commentato il Sindaco di Rapallo Mentore Campodonico. Dunque che cosa succede adesso? L’amministrazione può indire il più presto possibile il consiglio comunale. Prima ci sarà la conferenza dei capigruppo, per fare il punto della situazione, poi si riunirà la commissione consiliare permanente. Se non ci saranno intoppi, il Consiglio potrà riunirsi entro la fine di febbraio. Nel corso della seduta, l’assemblea dovrà approvare lo screening ambientale approntato da Mediterranea delle Acque, un’operazione semplice – ha detto l’Assessore Gerolamo Giudice – perché non soggetta ad impatto ambientale. Si dovrà discutere anche della convenzione, già approvata in sede ATO, per regolarizzare la cessione dell’area Ronco. Solo al termine del consiglio comunale si potrà dare avvio alla Conferenza dei Servizi in sede deliberante per l’approvazione definitiva del progetto che potrà poi dare il via all’opera. Ricordiamo che sulla vicenda pesa il parere contrario degli abitanti della zona ex Viacava. Il sodalizio comprende almeno 140 persone: lo scorso anno ha raccolto 1500 firme contro la costruzione dell’impianto nella zona di Ronco. Secondo il portavoce del gruppo, Marco Martini, il depuratore verrebbe costruito in un’area esondabile, vicina al bosco e alle case, sopra dei rivi che verrebbero tombinati con il rischio che accada quanto successo a Genova in via Fereggiano. No al depuratore ha presentato ricorso con tanto di firme portate all’Avvocato Daniele Granara, senza dimenticare un esposto del WWF.