LEIVI – Proseguono le indagini congiunte dei Carabinieri di Chiavari e delle forze dell’ordine per scoprire gli autori della tentata rapina a mano armata ai danni di un 63enne di Leivi. I fatti risalgono alle prime ore della mattinata di ieri. L’uomo, dopo aver scoperto all’interno della sua abitazione uno o più malviventi, aveva tentato di metterli in fuga. Uno, però, gli aveva sparato alla spalla, senza, fortunatamente, provocargli lesioni letali, ed era fuggito. Sul posto per tutta la giornata di ieri sono rimasti i carabinieri per effettuare tutti i rilievi. Nel tardo pomeriggio è giunta la notizia che a Modena, la Polizia, avrebbe fermato un giovane straniero, del 1985, ritenuto presunto autore del fatto criminoso. Non ci sono, allo stato attuale, conferme ufficiali, se non la comunicazione, data ieri dal Prefetto di Genova al sindaco di Leivi, secondo la quale l’uomo arrestato sarebbe coinvolto nel grave fatto di cronaca avvenuto a Leivi. Nel frattempo proseguono le indagini. Si presume che ci sia anche un secondo complice. La vittima del fatto criminoso si trova ora all’ospedale San Martino di Genova dove ha subito un intervento. Le sue condizioni sono stabili e in costante miglioramento.
