Fusione tra AMT e ATP: discussione in Consiglio provinciale

GENOVA – Nel trasporto pubblico locale la possibile fusione tra l’AMT di Genova e l’ATP Tigullio è stata discussa in consiglio provinciale: a nome della giunta l’Assessora ai Trasporti Anna Dagnino ha sostenuto che “darebbe risparmi troppo limitati”; un conto è il bacino unico regionale per il trasporto locale -ha affermato-, un conto la fusione delle due aziende. La posizione attuale della Provincia è perciò quella di “fare tutte le azioni di risanamento possibili per la Atp”. Se poi la Regione “deciderà di incentivare la fusione Amt-Atp si rivedrà il progetto per il quale, allo stato dei fatti, non sussistono i requisiti”. Renata Oliveri del PdL ha sottolineato che la fusione è stata rilanciata dal Vice Sindaco di Genova Paolo Pissarello, ma a questo risultato non si può certo arrivare senza un percorso condiviso. Gian Piero Pastorino del SEL ha evidenziato che “il debito di 30 milioni di euro dell’Amt è nato e cresciuto a dismisura con la famosa vendita di quote ai privati. In commissione vorremmo confrontarci e chiarirci anche su questi aspetti”.