Camera di commercio a Chiavari: apertura a singhiozzo. Verso il depotenziamento?

CHIAVARI – Il cambiamento è stato introdotto in via sperimentale, ma i timori sono di un progressivo depotenziamento del servizio. Gli uffici della Camera di Commercio di Corso Genova a Chiavari dal 14 febbraio scorso hanno cambiato orario di apertura. Gli sportelli per le attività commerciali, industriali e artigianali della zona del Tigullio sono attualmente aperti  lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.45, mentre restano chiusi il martedì e giovedì. Una scelta, come detto, introdotta in via sperimentale e per un periodo transitorio, che, tuttavia, pare non sarà inferiore ad almeno un anno. L’ufficio relazioni col pubblico della Camera di Commercio di Genova ci ha, infatti spiegato che, a causa dell’eccedenza di lavoro dovuta allo smaltimento delle pratiche per le aziende alluvionate, si è tentato di recuperare personale introducendo il nuovo orario. Nell’ufficio di Chiavari sono presenti, oltre al responsabile, altri quattro impiegati. Nel tempo di chiusura degli sportelli chiavaresi, gli operatori potranno impegnarsi nell’istruttoria delle complessive 1200 pratiche connesse ai danni provocati dall’alluvione. Una mole di lavoro che difficilmente potrà essere smaltita prima di un anno. Nel frattempo le aziende che abitualmente si servono degli sportelli chiavaresi sono state informate direttamente o attraverso il sito internet. A Chiavari vengono espletate le pratiche di registro imprese e alcune di commercio estero. Al contempo si cerca di dare slancio alla comunicazione via telematica, che allegerirebbe decisamente il ricorso agli sportelli. Rimangono alcune pratiche di commercio estero e dell’albo, per le quali, tre mezze giornate alla settimana di apertura potrebbero essere sufficienti. In città, tuttavia, resta un grande timore: che anche questa sia una sentinella del paventato possibile depotenziamento dei servizi nella citta, ideale capoluogo del Tigullio?