La posizione del Villaggio del Ragazzo in merito ad alcuni episodi avvenuti nella scuola media di S. Salvatore di Cogorno

COGORNO – Il Presidente del Villaggio del Ragazzo Prete Rinaldo Rocca per chiarire la posizione dell’ente diocesano in merito ad alcuni episodi avvenuti nella scuola media stata ospitata nel Centro di S. Salvatore, ha scritto un comunicato stampa che riportiamo integralmente: “In merito alla dolorosa denuncia di maltrattamenti subiti da alcuni alunni diversamente abili frequentanti la scuola media ospitata nel Centro di S. Salvatore, il Consiglio di amministrazione del Villaggio del Ragazzo esprime innanzitutto vicinanza e condivisione della sofferenza ai ragazzi e alle loro famiglie. La predilezione per i minori in difficoltà fa parte da sempre della missione del nostro Ente con tante attenzioni e impiego di risorse; è grande rammarico che proprio essi abbiano subito tali umiliazioni, a cui si è aggiunta quella della pubblicazione di particolari raccapriccianti da parte della stampa. Inoltre, visti, le ripetute foto del Centro,  gli errori di attribuzione e gli inevitabili fraintendimenti, il Villaggio ritiene di dover precisare che i fatti sotto inchiesta sono purtroppo accaduti in locali di sua proprietà, ma concessi in uso alla scuola, e quindi senza alcuna propria responsabilità: i due insegnanti indagati appartengono alla scuola statale denominata “Istituto Comprensivo di Cogorno”. Siamo pure molto dispiaciuti che gli episodi contestati, per quanto isolati, abbiano colpito una scuola benemerita e un corpo docente che in oltre trent’anni ha educato e accompagnato tantissimi ragazzi, accogliendo senza riserve proprio i più problematici”.