RIVA T. – Nel corso della vita, l’uomo sperimenta il fallimento. A volte sono grandi i traguardi, alti gli ideali e significative le mete, ma è facile impattare con un senso di inutilità. Lo ha spiegato il Vescovo celebrando la Messa di Pasqua nella Fincantieri di Riva T. Anche Gesù, nonostante la missione di salvezza a cui è chiamato, si scontra con il fallimento della croce. Tuttavia, il servo di Dio si fida del Signore. La sconfitta è dunque apparente perché è proprio dalla croce che sboccia la via per la salvezza degli uomini. L’invito di Mons. Alberto Tanasini è dunque di fidarsi di Dio nonostante le difficoltà. Ogni uomo è chiamato come Gesù ad una missione ma non vuole dire che questa sia clamorosa. Ognuno ha un compito nella vita e non è mai piccolo, come impegnarsi in famiglia, educare i figli, formare i giovani, impegnarsi al lavoro. In conclusione, il Vescovo ha invitato i presenti a rafforzare il rapporto con Dio. Da lui si può attingere luce e trovare le motivazioni giuste per formare un mondo rinnovato. Un’esortazione che per Mons. Tanasini vale anche sul posto di lavoro.
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