Bloccati i licenziamenti alla Nuova Simar di Lavagna

LAVAGNA – Sono migliorate le prospettive per la Nuova Simar di Lavagna dopo l’incontro che si è svolto oggi in Comune, al quale erano presenti il liquidatore fallimentare Bertelli, il Sindaco di Lavagna Giuliano Vaccarezza, i sindacati, i funzionari della Provincia. La proprietà ha deciso, infatti, di bloccare i licenziamenti. La Simar è un’azienda metalmeccanica specializzata in assistenza e manutenzione di motori nautici e si occupa dell’assistenza alla Caterpillar. I lavoratori non percepiscono lo stipendio da quattro mesi e la cassa integrazione è stata sospesa dall’INPS per irregolarità procedurali dell’azienda, che ha deciso i licenziamenti senza chiedere ulteriori ammortizzatori sociali. Attualmente, su 40 dipendenti, 10 sono stati spostati in altre sedi fuori provincia e 30 licenziati. Martedì prossimo 10 aprile, però, saranno revocate le lettere di licenziamento; poi, sarà avviata la procedura di cassa integrazione. Martedì pomeriggio è stato convocato il tavolo tecnico nella sede dell’Associazione industriali di Chiavari, al quale parteciperanno i proprietari dell’azienda, la Confindustria e i sindacati. Mercoledì mattina nuovamente nella sede del Comune di Lavagna sarà fatto il punto della situazione.
Intanto, il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per sapere la strategia che la Nuova Simar intende portare avanti per mantenere il livello occupazionale e dare continuità all’attività lavorativa.