CHIAVARI – Sono trascorsi sette anni dall’habemus Papa pronunciato dal card. protodiacono Jorge Arturo Medina Estévez che, affacciandosi alla loggia centrale della Basilica Vaticana annunciava l’elezione al soglio pontificio del Card. Joseph Ratzinger. “Il semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore”, così come si definì il neo eletto pontefice nel primo discorso da Papa, raccoglieva l’eredità importante del grande GPII. Allora come oggi Papa Ratzinger si affidava alle preghiere dei fedeli per portare avanti il suo mandato pontificio. Tanti i messaggi di auguri giunti al Pontefice in questi giorni. Tra questi anche quello della nostra Diocesi. Lo ha annunciato il nostro vescovo durante la celebrazione della Santa messa in occasione della peregrinatio di Santa bernadette Soubirous, la veggente di Lourdes le cui reliquie sono state accolte in Cattedrale a Chiavari. Mons. Tanasini richiamando la coincidenza tra la memoria liturgica della Santa, il 16 aprile, e la data di nascita di Papa Benedetto, ha invitato i fedeli a elevare preghiere al Signore che sostengano il Santo Padre nel sui magistero. Il momento di preghiera è coinciso con il pellegrinaggio delle reliquie della Santa organizzato in occasione dei 100 anni della fondazione dell’UNITALSI, l’associazione di volontari che si occupa del trasporto degli ammalati a Lourdes. Prendendo spunto dalla vita della Santa, il vescovo ha invitato i numerosi fedeli presenti ad imitarne l’esempio, l’impegno verso la sofferenza e la malattia, cogliendo le strade di una preghiera intensa e autentica.
