Telefono Donna: il CIF chiede finanziamenti ai Comuni per potere affrontare i casi di emergenza

CHIAVARI – Il servizio Telefono donna del CIF di Chiavari, operativo da tre anni, segnala un aggravamento dei casi da affrontare. Attualmente, Telefono donna funziona grazie all’attività volontaria di sei psicologhe, sei operatrici e sei avvocatesse; ora, però, il CIF si è rivolto ai Comuni del Tigullio, ai candidati a Sindaco di Chiavari e di Rapallo: per potere intervenire nei casi di emergenza, infatti, sarebbe necessario un finanziamento.