Concessioni demaniali: ordine del giorno del Consiglio Regionale

GENOVA – Il Consiglio Regionale all’unanimità ha approvato un ordine del giorno che impegna il presidente della Giunta regionale e l’assessore competente “ad assumere tutte le necessarie iniziative al fine di organizzare con il Governo un’iniziativa comune Stato – Regioni al fine di ottenere, in sede europea, una deroga alla “direttiva servizi” o, in alternativa, ottenere il riconoscimento in sede di gara degli investimenti effettuati dai concessionari. La Giunta dovrà inoltre “esortare il Governo all’emanazione di una legge nazionale quadro che contenga misure di salvaguardia delle imprese balneari esistenti e regoli in maniera chiara e definitiva il settore delle concessioni demaniali marittime”. L’obiettivo è cercare una soluzione diversa da quella prevista dalla norma europea che, entro il 31 dicembre 2015, farà scadere tutte le concessioni demaniali e ottenere una deroga alla “direttiva Bolkestein. Ci sono oltre 30 mila stabilimenti balneari lungo le coste italiane, di cui oltre 1.000 in Liguria, con 300.000 addetti diretti e 1.000.000 dell’indotto.