Giro d’Italia: commenti e aspettative dalle categorie commerciali

SESTRI LEVANTE – Il ciclista che si arrampica in salita sull’albero maestro del leudo è uno dei pochi segni visibili rimasti del passaggio della carovana rosa a Sestri Levante. Il giorno dopo l’arrivo della 12 tappa del 95° Giro d’Italia, dell’imponente macchina organizzativa che per 12 ore ha invaso la bimare, non rimane praticamente più nulla. Sparite le transenne, gli striscioni, il palco e tutto il resto. Resta però la scia di entusiasmo che la corsa ha saputo suscitare sia tra gli appassionati, molti dei quali hanno assistito al passaggio dei corridori lungo le strade dell’entroterra, che tra i semplici spettatori che per un giorno si sono lasciati coinvolgere dal clima di festa che ha invaso la città. Qualche mugugno c’è stato, specie per i disagi legati al traffico e alle chiusure delle vie del centro, ma la maggiorparte delle voci sono positive e molto si aspetta, specie tra i commercianti e gli albergatori, per gli effetti che le immagini di Sestri Levante trasmesse sui circuiti internazionali potranno avere nel lungo periodo.